Storia e collezioni

Istituita nel 1982 come Biblioteca del dipartimento di storia, nel 2012 si trasforma in biblioteca di area con funzioni di supporto alla didattica e alla ricerca nell’ambito delle discipline storiche. Il nome diventa Biblioteca di storia.
La biblioteca abbraccia un vasto arco di discipline storiche: storia greca e romana, epigrafia latina, storia medievale, storia moderna (con particolare riferimento alla storia della Spagna, all'Illuminismo e alla Rivoluzione francese), storia delle istituzioni giuridiche con attenzione al diritto penale e all'amministrazione pubblica, storia contemporanea (Fascismo, Resistenza e storia della Sardegna), storia dei paesi afro asiatici e islamici.
Possiede inoltre corpose sezioni di cartografia, storiografia, antropologia, storia del libro e delle biblioteche, biblioteconomia.

I dipartimenti e i centri di riferimento della biblioteca sono: Dipartimenti di storia, scienze dell’uomo e della formazione,Scienze della comunicazione e ingegneria dell’informazione, il Centro interdisciplinare per la storia dell’Università di Sassari, il Centro di studi interdisciplinari sulle province romane, il Centro interdipartimentale di Storia.

La biblioteca ha un patrimonio di circa 60.000 volumi cartacei, oltre 300 riviste specialistiche, di cui circa 140 ottenute grazie a scambi con altre istituzioni, e 40 cessate. Possiede la collezione degli atti parlamentari della Camera e del Senato dal 1848 al 1947 su microfilm.
I fondi librari sono stati arricchiti nel tempo da alcune importanti donazioni: le donazioni Ascione e Bonaiuto per la storia del Fascismo, le donazioni di Ernesto Cherosu, Otto Kallscheuer e del senatore Giuseppe Fiori, per la storia contemporanea, le donazioni di Giancarlo Susini e di Sabatino Moscati per l'antichistica, le donazioni Marghinotti, Segni e del Centro studi autonomistici "Paolo Dettori" per la storia delle istituzioni; la donazione Giorgio Baratta per gli studi gramsciani, la donazione Meloni per la storia romana.

La Biblioteca conserva, inoltre, l'archivio storico dell'Università di Sassari, un ingente patrimonio documentario formato da registri, carte reali, acta graduum, verbali delle facoltà, dispacci del Magistrato sopra gli studi e dalla raccolta dei fascicoli personali dei docenti e studenti dell'Università di Sassari dal 1854 al 1940.
Fra i documenti più antichi figurano carte del XVII secolo.