Storia e collezioni
La Biblioteca di Lettere e Lingue nasce nel 1970 come Biblioteca centrale della Facoltà di Magistero; nel 1992 diviene Biblioteca centrale della Facoltà di Lettere e Filosofia e nel 1998 Biblioteca delle Facoltà umanistiche. Dal 2012 assume l’attuale denominazione e accorpa le biblioteche degli ex Dipartimenti di Scienze dei linguaggi, di Scienze umanistiche e dell’antichità e di Teorie e ricerche dei sistemi culturali e in parte dell’ex Dipartimento di Economia, Istituzioni e società.
Il patrimonio cartaceo attuale è stimato in circa 160.000 volumi comprendenti:
- monografie, annate di periodici, audiovisivi, carte geografiche;
- 405 libri antichi;
- 18 manoscritti;
- circa 5.000 monografie raccolte in una sezione dedicata alla cultura locale;
- oltre 250 periodici in abbonamento;
- due raccolte in microfiche (Bibliotheca Palatina e Biblioteca Apostolica Vaticana);
- il Fondo Autografi degli Autori Sardi.